Abolizione Voucher e' legge: ok finale al Senato
Roma, 19 apr. 2017 - Il decreto legge prevede la soppressione dei voucher introducendo un periodo transitorio per i buoni lavoro già richiesti fino al 17 marzo 2017 (data di entrata in vigore del decreto) che potranno essere utilizzati fino al 31 dicembre 2017.
Viene inoltre modificata la disciplina in materia di responsabilità solidale tra committente e appaltatore in relazione ai trattamenti retributivi, ai contributi previdenziali e ai premi assicurativi dovuti ai lavoratori subordinati in relazione al periodo di esecuzione del contratto di appalto. Si ripristina la piena responsabilità in solido tra l'impresa appaltante e l'appaltatore nei confronti dei lavoratori nei casi di appalto e sub-appalto.
Via libera definitivo dell'Aula del Senato al decreto legge che abolisce i voucher. Il provvedimento e' stato approvato senza modifiche rispetto al testo licenziato dalla Camera ed e' legge.
I si' sono stati 140, i no 49 e gli astenuti 31.
Risoluzione 2334 - Consiglio di Sicurezza Nazioni Unite
UN Security Council
- 14 voti a favore
- Non voti contrari
- 1 astenuto
- Risultato: Approvato
LEGGE ELETTORALE COERENTE CON LA CARTA
L.ELETTORALE: LIBERTA' E GIUSTIZIA, PARLAMENTO APPROVI TESTO COERENTE CON CARTA
Fortissimo il mandato popolare ad attuare la Costituzione e metterla in sicurezza
Roma, 7 dic. (AdnKronos) - "In queste ore -mentre la nazione inizia a pagare il prezzo dell'intreccio tra referendum costituzionale e plebiscito personale irresponsabilmente operato dal governo Renzi- è convulsa la corsa dei partiti ad intestarsi l'eredità politica della grande vittoria del No". A sostenerlo è Libertà e Giustizia, in un documento firmato dal Consiglio di Presidenza. L'associazione, che per prima, nel 2014, indicò "la grave diminuzione di democrazia che sarebbe scaturita da questa pessima riforma, pensa che l'eredità del 4 dicembre sia una sola: un fortissimo, rinnovato mandato popolare ad attuare la Costituzione della Repubblica".
ADDIO A FIDEL CASTRO
ADDIO A FIDEL CASTRO, L'ICONA DELLA RIVOLUZIONE CUBANA
La morte del 'lider maximo' annunciata alla tv dal fratello Raul: "Hasta la victoria siempre"
Criminalità cresce nell'economia milanese
Criminalità cresce nell'economia milanese, monopolio ndrangheta
Ricerca bocconi analizza 16 anni procedimenti penali tra 2000-2015
L'infiltrazione della criminalità organizzata nel settore economico milanese è in crescita, in particolare dal 2010. E tra le organizzazioni è ormai la 'ndrangheta a detenere il monopolio delle attività criminali a Milano e in Lombardia. E' quanto emerge da una ricerca che ha preso in esame tutti i 105 fascicoli avviati tra il 2000 e il 2015 presso la Procura della Repubblica di Milano per il reato di associazione di tipo mafioso (416-bis c.p.), con attenzione ai reati con l'aggravante dell'associazione di stampo mafioso. Lo studio è stato compiuto da un team di ricercatori coordinati da Alberto Alessandri, professore di diritto penale della Bocconi, e sostenuta dalla Camera di commercio di Milano, da Assimpredil Ance, dal Banco Popolare e con la collaborazione del Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale.