Che cos’è una fattura e come si legge
In questo articolo vedremo come capire a fondo che cos’è la fattura e come si legge. Quando parliamo di fattura, parliamo di un documento fiscale che deve essere redatto dai titolari di Partita IVA per accertare e provare l’avvenuta cessione di beni e/o prestazioni, al fine di riscuoterne un prezzo; semplificando, è un contratto tra fornitore e acquirente con la specifica indicazione dei beni e servizi che si acquistano insieme al loro relativo prezzo.
Tenendo traccia di tutte le fatture sia in entrata che in uscita, è possibile semplificarsi la vita e avere un perfetto quadro di quanto si guadagna e quanto invece si spende. Con questo documento le aziende possono fare anche fare un ottimo branding: basta infatti aggiungere in intestazione il logo e le informazioni commerciali.
Entro quando ricevere la fattura
Nello specifico, un utente che aspetta una fattura deve ricordarsi che spesso essa viene emessa contestualmente all’acquisto del bene o del servizio. Una fattura ben prodotta è facilmente leggibile e garantisce la trasparenza verso il consumatore. È bene ricordarsi che il decreto fiscale accluso nella Legge di Bilancio 2019 ha reso noto l’obbligo della fatturazione elettronica.
La fattura elettronica deve essere emessa entro 10 giorni dalla prestazione professionale e registrata entro il 15 del mese successivo. Per importi superiori ai 77, 47 euro vi è un obbligo di imposta per tutti coloro che emettono pari a due euro: la marca da bollo può essere sia acquistata sia dal tabaccaio che assolta in maniera virtuale.
Chi deve emettere la fattura?
Tutti coloro che sono in possesso di una partita Iva, sia le personalità fisiche che giuridiche. Tuttavia, esistono alcune eccezioni di categoria in cui il venditore è esonerato dall’obbligo se non espressamente richiesto dal cliente: i commercianti al dettaglio, le prestazioni alberghiere, il transito autostradale, i commercianti ambulanti o porta a porta, agricoltori per i beni auto-prodotti, la somministrazione al pubblico di bevande e alimenti e gli autotrasporti di persone.
Tutti coloro che sono inclusi in questa lista devono, comunque, produrre documenti alternativi che servano al controllo fiscale, come lo scontrino fiscale o la ricevuta fiscale.
Come si legge una fattura
Non esiste uno schema sempre uguale di fattura perché questa può essere perfezionata secondo le proprie esigenze. Per essere legalmente valida deve contenere degli elementi specifici ed essere redatta in duplice copia: una per il cliente e una che resta a colui che la redige.
Ogni fattura deve perciò contenere nella propria intestazione la data di emissione, un proprio numero progressivo (ogni anno la numerazione deve ricominciare da 1) e la dicitura chiara di “Fattura”.
Deve esserci traccia dei dati di chi emette, quali nominativo o ragione sociale, l’indirizzo, il numero identificativo della partita iva, il codice fiscale, l’iscrizione al codice delle imprese, e i dati di pagamento, quali il conto corrente. È importante che, nell’intestazione siano riportati i dati anagrafici anche per quanto riguarda il compratore.
Dopodiché vengono specificate attentamente le linee di fatturazione come il tipo di pagamento previsto, la natura, qualità e quantità dei beni in oggetto, il prezzo dei singoli beni e il prezzo totale dei beni. Successivamente sono riportati, in maniera chiara, i singoli importi dell’aliquota e dell’importo dell’IVA, gli eventuali sconti per riportare infine il prezzo totale a carico del compratore. Se si tratta di oggetti che verranno spediti, saranno riportate anche la data prevista di consegna e gli estremi dei documenti di trasporto.
I vantaggi della fattura elettronica
Pur non trattandosi di un obbligo legale, sempre più aziende e liberi professionisti, sul retro delle proprie fatture, preferiscono indicare i termini e le condizioni generali di vendita preventivamente concordati.
Esistono diversi modi per compilare la propria fattura: si possono utilizzare strumenti sempre presenti all’interno di tutti i computer come i fogli di calcolo o i sistemi di videoscrittura oppure affidarsi a software online per la fatturazione elettronica come PlaneClassic Free o Invoicex.
Compilare una fattura elettronica non è più difficile che farne una a mano, gli strumenti elettronici sono sempre intuitivi e una volta superato lo scoglio iniziale, saranno ben visibili i vantaggi di pagare ed esser pagati più rapidamente, di risparmiare tempo e denaro e di tenere sempre le fatture disponibili e ben organizzate in qualsiasi parte del mondo.