Visura di evasione: che cos’è, a cosa serve e come richiederla
Sentendo parlare di visura di evasione potresti pensare che si tratti di un nuovo documento, collegato magari al pagamento delle tasse, invece essa è soltanto una normalissima visura camerale. Anche i professionisti del settore hanno avuto dei dubbi al momento del rilascio, da parte della Pubblica Amministrazione, di questo modello. Cerchiamo, quindi, di riassumerne le caratteristiche e le funzionalità.
Quali sono le differenze tra visura di evasione e visura camerale
Tra questi due documenti non ci sono, in realtà, grandi differenze, tranne per il fatto che la visura di evasione viene prodotta in seguito a quella che si definisce Comunicazione Unica, quando quest’ultima sia avvenuta con successo. Con questa denominazione, si intende l’unica modalità informatica utile a eseguire tutti gli adempimenti burocratici di un’impresa nei confronti della Pubblica Amministrazione. In buona sostanza, l’apertura di una nuova impresa deve essere seguita dalla sua iscrizione nel Registro delle Imprese. In tal caso, viene utilizzata la Comunicazione Unica e, affinché essa abbia una valenza ufficiale, deve essere avvenuta con successo, cioè avvalorata da una ricevuta digitale.
Che cosa sono la visura di evasione e la visura camerale ordinaria
Entrambe sono documenti redatti dalla Camera di Commercio e forniscono tutti i dati e le informazioni relative a una qualsiasi impresa, appartenente al settore dell’industria, del commercio o dell’artigianato, che svolga la propria attività sul suolo nazionale.
I dati riportati su questi modelli sono:
- la corretta denominazione dell’impresa e la data in cui essa è stata costituita
- i dati anagrafici, completi di natura giuridica, cioè della tipologia dell’impresa
- i nomi degli amministratori
- il valore del capitale sociale
- il numero dei dipendenti.
Dove si richiedono la visura camerale e la visura di evasione
Per ottenere la visura di evasione di un’impresa è sufficiente recarsi personalmente alla Camera di Commercio oppure accedere al sito ufficiale. È anche possibile richiederla tramite operatori specializzati del settore, come, ad esempio, un commercialista. In tutti i casi, occorre conoscere la precisa denominazione dell’azienda e, per un servizio più rapido, il suo codice fiscale o la sua partita IVA.
Quali sono i motivi per richiedere una visura di evasione o una visura camerale
In genere, una visura viene richiesta quando si ha l’esigenza di conoscere, con relativa certezza, l’affidabilità di un fornitore, di un acquirente o, più in generale, di un’azienda con la quale si hanno scambi commerciali. Le altre situazioni nelle quali può tornare utile avere informazioni corrette e attuali sono, ad esempio, quelle relative alla stipula di un contratto di affitto o all’acquisto di un immobile direttamente da un’azienda di costruzioni. Assicurarsi dell’esistenza e analizzare le informazioni di base è un metodo per evitare di imbattersi in truffe o di allacciare relazioni commerciali con aziende non affidabili
La visura di evasione in un’epoca di globalizzazione
Nell’epoca moderna in cui gli scambi commerciali non sono più limitati dai confini nazionali, è spontaneo chiedersi quale sia il metodo più efficace per rapportarsi a partner stranieri. La visura di evasione, così come quella ordinaria, ha valore solo in Italia. Negli altri Paesi c’è una normativa diversa, con moduli e procedure che possono anche differenziarsi molto dalle nostre. Per questo motivo, quando si instaura un rapporto di tipo commerciale con un’impresa che ha sede legale in un Paese straniero, è opportuno informarsi prima di quali siano i passi da compiere per poter ottenere le necessarie informazioni commerciali.